Grande successo di pubblico, domenica 11 giugno, all’ultima
iniziativa del programma gennaio-luglio 2006 di “è naturale”,
la rassegna promossa e curata dalle associazioni “la Lupus in Fabula
Onlus” e “Rari Ramarri Rurali”. Centocinquanta persone
si sono date appuntamento a Fondarca (20 minuti a piedi da Pieja-Pianello-Cagli)
per ascoltare, all’interno della straordinaria formazione rocciosa
del massiccio del Monte Nerone, un concerto di musiche gospel e jazz maestralmente
interpretate dal coro “ The Female Notes” di Pesaro.
Sette ragazze dirette dal maestro Maria Cristina Mazzanti hanno intonato n. 22 brani per circa un’ora di musica all’interno della cavità naturale, denominata Fondarca, formatasi dal crollo del “soffitto” di una enorme grotta, della quale è rimasto un arco suggestivo che incornicia il paese di Pieja.
Sette ragazze dirette dal maestro Maria Cristina Mazzanti hanno intonato n. 22 brani per circa un’ora di musica all’interno della cavità naturale, denominata Fondarca, formatasi dal crollo del “soffitto” di una enorme grotta, della quale è rimasto un arco suggestivo che incornicia il paese di Pieja.
Una bella immagine della manifestazione
L’ambientazione è stata scelta come luogo simbolo, fra i più bisognosi di tutela, all’interno di quello che deve diventare il Parco Nazionale del Catria, Nerone ed Alpe della Luna. Un Parco che serve per proteggere quanto di unico e irriproducibile conserva l’Appennino nelle Marche settentrionali, ma anche per offrire sviluppo certo e duraturo a zone le cui uniche ricchezze sono la natura, i prodotti enogastronimici di qualità e l’artigianato.
